La carota è un ortaggio a radice ricco di nutrienti e proprietà. Ne esistono diverse varietà che distinguiamo soprattutto in base al colore, che a sua volta dipende dal pigmento maggiormente presente. Nelle mie Instagram stories vi avevo sfidato a dirmi in quale degli alimenti elencati nel sondaggio (kiwi, pomodoro, carota e broccoli) ci fosse più beta-carotene. La maggior parte di voi ha scelto le carote e ha indovinato! Le carote, infatti, sono un’ottima fonte di beta-carotene: un pigmento da cui dipende il loro caratteristico colore arancione. Questo viene utilizzato dall’organismo per la produzione di vitamina A, importante per la vista, il sistema immunitario, la crescita e lo sviluppo.

Ecco qualche informazione per utilizzare al meglio la carota in cucina:

COME CONSUMARLA
La carota può essere consumata cruda o cotta, intera o tagliata a bastoncini, a rondelle, a tocchetti, alla julienne o a dadini. Cruda ci consuma al naturale, in insalata, in pinzimonio o come antipasto. Cotta, si serve da contorno, da sola o con altri ortaggi. È molto buona trasformata di purea insieme alle patate. Si aggiunge ad un gran numero di piatti: zuppe, ragù, torte salate, soufflé e frittate.

COME CONSERVARLA
In frigorifero dura da 1 a 3 settimane. È opportuno tenerle avvolte per evitare che perdano molto umidità, ma senza chiuderle ermeticamente poiché la condensa le farebbe marcire; è saggio praticare dei forellini nel sacchetto. Un’importante accortezza: non vanno riposte accanto a frutti od ortaggi che sprigionino etilene, come pere, mele o patate perché maturerebbero anzitempo e diventerebbero amare.

VALORE NUTRIZIONALE
La carota cruda è un eccellente fonte di vitamina A (meglio conosciuto come beta carotene) e di potassio; contiene inoltre vitamina C e B6, acido folico e magnesio.

UNA CURIOSITÀ IN PIÙ PER TE
L’eccessivo consumo di carote può colorare la pelle di giallo, per effetto della presenza di carotene. Un fenomeno che si osserva con una certa frequenza nei bambini piccoli, non reca però alcuna conseguenza sull’organismo, sul metabolismo o sulla crescita ed è del tutto transitorio.